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Quanto è utile fare una dieta "senza"?

Senza carboidrati...senza grassi...senza glutine...senza lieviti...senza senso!

Sempre più spesso si sente parlare di diete alla moda in cui è prevista l'esclusione di una categoria alimentare (ad es. diete low carb in cui si escludono i carboidrati, o diete low fat in cui è previsto un ridotto consumo dei grassi). Queste diete oltre ad essere diseducative, possono essere pericolose se non gestite in modo corretto.

Una dieta in cui è prevista l'esclusione di uno o più cibi è spesso un regime alimentare sbilanciato e potenzialmente nocivo. Se per ragioni patologiche accertate è necessario eliminare qualche alimento o un'intera categoria (come ad esempio il latte e i suoi derivati per l'intolleranza al lattosio) occorre comunque rivolgersi sempre a figure professionali in grado di bilanciare la dieta secondo i fabbisogni dell'individuo.

Mai affidarsi al fai-da-te o a internet: ogni persona ha esigenze nutrizionali diverse, ma qualunque sia l'obiettivo (dimagrimento, aumento della massa muscolare, miglioramento dello stato di salute) il corpo umano ha bisogno sempre di macro e micronutrienti, diversi tra loro e assolutamente complementari. E poi, per pura ragione di gusto e piacere del cibo, escludere grassi o carboidrati rende la dieta monotona e difficile da seguire per lungo tempo: è sicuramente più sensato mangiare di tutto ma nelle giuste quantità. Si, anche gli spaghetti aglio, olio e peperoncino!

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