Dottoressa Ilaria Giordano

La pasta può essere consumata anche a dieta?

Una dieta bilanciata, per essere tale, deve garantire l’apporto di tutti i nutrienti. La pasta, in quest’ottica, si inserisce perfettamente in un regime alimentare equilibrato.

• Pubblicato in la sana alimentazione

Iniziamo subito col dire che la pasta è un alimento sano e può essere consumato anche a dieta.
Una dieta bilanciata, per essere tale, deve garantire l'apporto di tutti i macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) e micronutrienti (vitamine e minerali). La pasta, in quest'ottica, si inserisce perfettamente in un regime alimentare equilibrato perchè fornisce circa 360 cal ogni 100 grammi, di cui almeno il 70% sotto forma di carboidrati complessi. La quota proteica è invece pari a circa il 13%, mentre il contenuto di grassi è decisamente trascurabile. I pochi grassi presenti sono principalmente monoinsaturi, mentre è completamente assente il colesterolo. Contiene inoltre le fibre, anche se in quota non elevatissima, e l'acqua.

Cucinata in modo corretto e consumata nelle giuste quantità, la pasta assicura vitamine, antiossidanti e altre sostanze preziose per il funzionamento dell'organismo. La pasta integrale in particolare, rispetto a quella bianca, fornisce più vitamine e minerali. Inoltre, ha un indice glicemico più basso. Oltre ai carboidrati complessi, contiene una quota di fibre, che aiutano a controllare gli alti e i bassi della glicemia che favoriscono con il passare del tempo il sovrappeso e l'insorgenza del diabete di tipo 2, delle malattie cardiovascolari e di diversi altri disturbi.
In combinazione con alimenti come pesce, carne, formaggio o verdure, la pasta si rivela quindi ideale per la preparazione di numerosi piatti che forniscono un buon apporto sia energetico che nutritivo.
In particolar modo la pasta con le verdure è un ottimo primo piatto dai numerosi vantaggi:

• favorisce la sazietà
• aumenta il buonumore
• aiuta a rimanere in forma e in salute.

Le verdure sono alla base di un'alimentazione sana ed equilibrata. Si tratta di prodotti che con il loro prezioso contenuto in acqua, vitamine, minerali, fibre e sostanze bioattive aiutano a mantenere il benessere del nostro organismo e rinforzano le difese immunitarie. L'abbinamento della pasta alle verdure fornisce un insieme di nutrienti che migliora il tono dell'umore. La pasta contiene triptofano, un aminoacido essenziale precursore della serotonina, l'ormone della felicità. Apporta poi carboidrati complessi, che ne aumentano la produzione. Anche alcuni vegetali contengono triptofano (asparagi, carciofi, bieta, spinaci). Le verdure, in particolare quelli a foglia verde, sono inoltre ricche di vitamine del gruppo B che favoriscono l'equilibrio del benessere emotivo. Sono coinvolte infatti nella sintesi degli ormoni del buonumore.

La pasta con le verdure ha inoltre un elevato potere saziante che permette di evitare gli eccessi di cibo a tavola. I carboidrati della pasta abbinati alle fibre delle verdure vengono assimilati in modo lento e assicurano energia di lunga durata. Le fibre rallentano i tempi di svuotamento gastrico e allo stesso tempo favoriscono la sazietà. In più, riducono l'assimilazione di zuccheri e grassi, mantengono costante la glicemia e aiutano tenere lontani gli attacchi di fame e l'aumento di peso.

La pasta abbinata alle verdure ripassate in olio extravergine d'oliva aiuta ad aumentare i livelli di colesterolo buono HDL e ad abbassare quelli del colesterolo cattivo LDL. Le fibre dei vegetali hanno un'azione ipocolesterolemizzante. Associati ai carboidrati della pasta abbassano l'assimilazione dei grassi nel sangue. La pasta è inoltre un alimento molto digeribile; insieme alle verdure, in particolare a quelle amare, come la scarola, le cime di rapa, il radicchio, favorisce la produzione di bile e aiuta il fegato a lavorare meglio. Grazie invece alla ricchezza di acqua e minerali, come il potassio e il magnesio, alleggerisce il lavoro dei reni, favorisce la diuresi e lo smaltimento delle tossine e delle sostanze di scarto in eccesso.

La verdura di stagione dovrebbe essere sempre presente in abbondanza nella nostra dieta: seguire l'alternarsi delle stagioni e sfruttare la varietà di prodotti disponibili è indispensabile per difendere il nostro organismo e aiutarlo a mantenersi in salute anche durante i cambi stagionali; i prodotti vegetali infatti mantengono maggiormente integre le loro qualità nutritive se fresche, e andrebbero privilegiati i prodotti di stagione e a chilometro zero o al limite i surgelati.
Quella di abbinare la pasta con le verdure risulta perciò essere un'ottima strategia per migliorare sensibilmente la nostra dieta, inserendo verdure di stagione nei nostri piatti e sperimentando ricette gustose e sazianti.